Quali documenti servono per vendere casa?

Se devi vendere casa ti serviranno: 

. Atto di provenienza 

. Documentazione catastale 

. Documentazione urbanistica 

. Certificato di agibilità o abitabilità 

. Visura ipotecaria 

. Attestato di prestazione energetica (APE) 

. Documentazione relativa all’eventuale condominio 

L’atto di provenienza è il primo da reperire, è il documento che attesta la proprietà della casa che si desidera vendere. Si riferisca alla compravendita con cui è stato acquistato l’immobile, la dichiarazione di successione, l’atto di donazione o la sentenza giudiziale che ha sancito l’acquisizione della proprietà. 

Necessaria anche la documentazione catastale ovvero la planimetria comprensiva di eventuali variazioni o frazionamenti, archiviata presso il catasto, deve essere conforme alle condizioni attuali dell’immobile.  

Fondamentale è la documentazione urbanistica che comprende tutte le autorizzazioni amministrative ricevute per la costruzione della casa compresa l’eventuale domanda di condono edilizio. E’ una forma di tutela per l’acquirente circa la presenza di eventuali abusi edilizi. 

Le principali certificazioni, per vendere casa, sono il certificato di agibilità rilasciato dal Comune che dichiara il rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salubrità; è obbligatorio solo per gli immobili edificato dopo il 30 giugno 2003. Per gli immobili edificati o rinnovati dopo dicembre 2016 è sufficiente avere la segnalazione certificata e depositata dal costruttore presso lo Sportello Unico per l’Edilizia. 

Altro documento importante per la vendita di un immobile è la visura ipotecaria che attesta l’assenza di ipoteche, pignoramenti o decreti ingiuntivi sull’immobile oggetto di compravendita. 

Infine tra le certificazioni necessarie troviamo l’attestato di prestazione energetica (APE) che definisce la classe energetica dell’immobile, da A+, classe ottimale, fino a G. 

Gli ultimi documenti necessari sono quelli relativi al condominio, cioè regolamento di condominio e dichiarazione dell’amministratore che attesti lo stato dei pagamenti delle spese condominiali fino alla data del rogito.