Acquisto prima casa: tutte le agevolazioni e i bonus
L’acquisto della prima casa è un processo ricco di incognite e di dubbi, ma bisogna sapere che esistono diversi bonus e agevolazioni previsti dallo Stato.
Per usufruire delle agevolazioni esistono dei requisiti da soddisfare, a cominciare dalla categoria catastale dell’immobile, non dovrà rientrare negli elenchi A1, A8 e A9; le categorie che danno diritto ad un’aliquota agevolata sono:
A2 – civile
A3 – economico
A4 – popolare
A5 – ultra popolare
A6 – rurale
A7 – villini
A11 – alloggi tipici dell’area
Il secondo requisito da soddisfare sarà la residenza, l’immobile deve risultare nello stesso comune in cui andrai a prendere la residenza entro 18 mesi dall’acquisto.
Le agevolazioni sono garantite però anche nei seguenti casi limite: l’immobile può essere in un comune diversa da quello di residenza, a patto che questo svolga lì un’attività lavorativa, di studio o volontariato; l’immobile di trova nel Comune dove ha sede l’azienda per cui lavora; l’acquirente è un cittadino italiano trasferitosi all’estero.
Al momento dell’acquisto, si dovrà dichiarare di non essere titolare, esclusivo o in comunione di diritti di proprietà, usufrutto e uso di un’altra abitazione presente nello stesso Comune che garantisce le agevolazioni; indicare di non essere titolare, esclusivo, per quote o in comunione legale, di diritto di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà su un altro immobile, acquistato usufruendo delle agevolazioni prima casa.
Se si possiede già un immobile, per ottenere il bonus dovrà sussistere una di queste condizioni: il precedente immobile non è stato acquistato con le agevolazioni prima casa oppure l’immobile viene venduto entro un anno dalla data dell’atto firmato.
Agevolazioni prima casa: l’IVA e le imposte
L’imposta di registro che si dovrà versare per l’acquisto prima casa è pari al 2% sul valore catastale dell’immobile, se sia acquista da privato da un’azienda esente IVA, mentre le imposte ipotecaria e catastale saranno pari a 50,00 euro l’una.
Se si acquista da impresa soggetta ad IVA, si dovrà versare anche l’IVA al 4% oltre a 200,00 euro l’una per imposta ipotecaria, catastale e di registro.
Bonus prima casa: le agevolazioni per i giovani
E’ possibile considerare l’acquisto grazie all’accesso a mutui a condizioni agevolate, con il Decreto Crescita è stato rifinanziato il Fondo Garanzia per l’acquisto prima casa; sfruttando questo Fondo è possibile ottenere garanzie fino a un massimo del 50% dell’intero capitale richiesto per l’acquisto dell’immobile, a fare da garante è lo Stato, è possibile usufruire di queste agevolazioni anche per un mutuo necessario per la ristrutturazione.
Queste agevolazioni oltre a giovani, single o coppie vengono applicate anche a nuclei monogenitoriali con figli minori e a tutti gli under 35 con contratti di lavoro atipici.
Bonus casa: credito d’imposta
Diversi sono i modi per poter sfruttare il credito d’imposta per la prima casa: diminuzione imposta di registro, diminuzione imposta ipotecaria o catastale; oppure si può ottenere la riduzione dell’Irpef o compensare con altre tipologie di tributi e contributi in sede di versamenti unitari con il modello F24.
Per usufruire di tali vantaggi è necessario presentare una precisa documentazione, manifestando la propria volontà nell’atto di acquisto dell’abitazione.