I borghi rinascono con lo smart working

Il covid e la necessità di lavorare da casa hanno spinto dunque sempre più gli italiani, ma anche gli stranieri, a indirizzarsi verso i borghi a un’ora di auto, o non più distanti di 100km dalla propria abitazione principale.

Le presenze sono cresciute in modo esponenziale, e in alcuni casi anche i nuovi residenti, come a Bobbio, ad esempio; il centro più importante della Val Trebbia. Bobbio conserva il sapore medioevale, fatto di strette viuzze, case in sasso e palazzetti signorili, cresciuto attorno al monastero che assieme ai paesaggi naturalistici, ne fanno una delle principali località di villeggiatura piacentino. Dista a soli 76 km da Milano ed è raggiungibile in poco più di un’ora di auto.

A soli 58 km dal capoluogo lombardo, troviamo Fortunago, nel pavese, paese medievale incontaminato con i suoi 400 ettari di bosco protetto, terra di grandi vini e tradizioni gastronomiche. In seguito al lockdown le presenze turistiche sono aumentate. Arrivano molte persone da Milano alla ricerca di case in affitto o in vendita per iniziare a trasferirsi. I prezzi delle case da ristrutturare sono contenuti e quelle ristrutturate con terreni coltivabili costano solo 500 euro al metro quadrato.

Sulla sponda orientale del Lago di Como, a 62 km da Milano, Bellano, immersa in un contesto naturalistico di grande bellezza, facilmente raggiungibile ha un notevole numero di seconde case e molti proprietari si sono recentemente trasferiti sfruttando l’opportunità dello smart working. Nel centro storico i prezzi vanno da 2.800 a 3.000 euro al metro quadro.

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